Francesco Morlacchi to Karl Theodor Winkler in Dresden
Marienbad, Sunday, July 31, 1825
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- 1826-07-12: to Winkler
Caro Signore Consigliare
Marienbad 31. Luglio 1825Con l’occasione che la Sua Sigra Suocera* ritorna a Dresda, io mi prendo la libertà di darle le mie nuove; come anche di pregarlo per far recapitare la què acclusa.
La mia cura va regolarmente, ed il medico è contento; ma gli effetti non si sentono che in appresso; intanto io sopporto bene questi bagni di Fango, che ora prendo ogni giorno. Siccome la mia cura principiò il 14 Luglio cosi terminerà il 14. Agosto, e sarò pontuale a Dresda nel Sabato 20, giaccchè dovrò fare il viaggio molto lentamente, perchè sarò molto debole i primi otto giorni dopo la cura. Lo prego di fare i mia complimenti al Sigr Direttore, e notivicarle quanto ho l’onore die dirle, assicurandolo, che se non ho potuto abbreviare la mia cura, la ragione è il vero bisogno che avero di queste acque veramente Miracoloso. Siccome suppougo che Bonfigli sarà chi ritorno, dunque il Tebaldo si potrà dare il Sabato dopo il mio arrivo, epoi incomincieremo le prove dell’opera nuova*.
Qui ci sono molti Prussiani e Bavaresi che vengono a Dresda in questo Tempo per vedere quest’opera.
Si mego per la qui acclusa.
Tanti rispetti alla Consorte, e di more mi dico di Lei
Sigr Conre
Umiℓ.‡ Servo ed amico
F. Morlacchi
Editorial
Tradition
Commentary
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“… la Sua Sig ra Suocera”Die Witwe von Friedrich Wilhelm Schaff (gest. 1824), Winklers Schwiegermutter.
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“… incomincieremo le prove dell’opera nuova”Von August bis Dezember 1825 gab das italienische Hofopern-Département in Dresden keine Neueinstudierung, sondern ausschließlich Wiederholungen; vgl. AmZ, Jg. 27, Nr. 42 (19. Oktober 1825), Sp. 702 und Nr. 51 (21. Dezember 1825), Sp. 850f. Die ersten nachfolgenden Premieren waren die Semiramide (4. Januar 1826) und Matilde di Shabran (14. Januar 1826); vgl. AmZ, Jg. 28, Nr. 15 (12. April 1826), Sp. 245f.
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“Umiℓ.”abbreviation of “umilissimo”.
